Qualsiasi utente che scarichi una di queste MOD non troverà grandi differenze tra l’una e l’altra. Le funzioni che offrono sono molto simili, riducendo le differenze, principalmente, a questioni estetiche.

Interfaccia e personalizzazione

L’interfaccia delle due app è praticamente identica, tranne che nel design di alcune icone nel menu delle impostazioni. È qui che l’interfaccia cambia maggiormente, ma solo a livello estetico e di organizzazione dei menu, dato che le funzioni, come vedremo, sono praticamente le stesse.

Finestra delle Chats in FMWhatsApp e in WhatsApp PlusFinestra delle Chats in FMWhatsApp e in WhatsApp Plus

Come tutte le MOD di WhatsApp, anche queste si basano sullo stesso repository di skin disponibili, con più di 4.000 opzioni create e condivise dalla community di utenti.

Le due MOD offrono lo stesso numero di temi visiviLe due MOD offrono lo stesso numero di temi visivi

Le impostazioni specifiche dell’interfaccia sono molto simili. Colori universali, delle barre degli strumenti, del widget… Gli stili delle notifiche e l’icona del launcher mostrano forse poche differenze, ma è vero che “FM” ne presenta qualcuno in più, offrendo maggiore varietà all’utente.

Menu delle opzioni di entrambe le appMenu delle opzioni di entrambe le app

Funzioni

Messaggi, chiamate e status sono funzioni presenti in entrambe le MOD, come non potrebbe essere altrimenti. Entrambe, inoltre, possono funzionare insieme ad altre MOD o con l’app ufficiale per chattare da un secondo numero di telefono funzionante, permettendo di usare due account di WhatsApp contemporaneamente sullo stesso telefono.

Funzioni di chiamata e videochiamataFunzioni di chiamata e videochiamata

Autore

FMWhatsApp e WhatsApp Plus hanno la stessa origine, la versione ufficiale del client, ma sono stati sviluppati da persone diverse. Nel mondo delle MOD, è comune che uno stesso sviluppatore offra varie app dello stesso genere, che hanno in comune aspetto e funzioni, al di là del nome o del logo diversi. Tuttavia, in questi due casi ci troviamo di fronte ad app create da persone diverse.

Fouad Mokdad è il creatore di FMWhatsApp, AlexMods di WhatsApp PlusFouad Mokdad è il creatore di FMWhatsApp, AlexMods di WhatsApp Plus

FM sono le iniziali di Fouad Mokdad, il creatore di FMWhatsApp. WhatsApp Plus, dal canto suo, è stata creata da AlexMods, un altro famoso sviluppatore di MOD. Dal punto di vista pratico, le differenze sono poche, al massimo sono diverse le modalità di contatto che offrono ai propri utenti, ma è un fatto che entrambe le app si differenzino per i loro diversi responsabili.

Privacy e sicurezza

Nascondere la doppia spunta azzurra? È possibile in entrambe le app. Nascondere l’ora dell’ultimo accesso? Anche. Spiare gli stati dei contatti senza che lo sappiano o visualizzare le storie cancellate? Una bazzecola. Per quanto riguarda la sicurezza, tutte le MOD cercano di implementare più opzioni possibili, dato che è la caratteristica di spicco rispetto al client ufficiale. Sia FMWhatsApp che WhatsApp Plus includono tali opzioni.

Le opzioni di privacy sono le stesse, anche se ordinate in modi diversiLe opzioni di privacy sono le stesse, anche se ordinate in modi diversi

Inoltre, entrambe dispongono della funzione per bloccare le chat mediante diversi metodi, come numeri PIN o uno schema di tasti.

Puoi bloccare l’accesso alle chat nelle due appPuoi bloccare l’accesso alle chat nelle due app

Multimedia

Per quanto riguarda i file multimediali compatibili, le loro dimensioni e altre opzioni relative, nulla da rilevare, dato che, come puoi immaginare, le due app permettono di fare praticamente le stesse cose. La sezione multimedia non dovrebbe influire sulla scelta tra l’una e l’altra.

Alcune opzioni multimediali in entrambe le MODAlcune opzioni multimediali in entrambe le MOD

Quale scegliere? Secondo la nostra opinione, FMWhatsApp, perché offre qualche opzione di personalizzazione in più. In ogni caso, le differenze sono praticamente inesistenti, anche per quanto riguarda problemi e bug, dato che con entrambe si corre il rischio di essere bannati per il fatto di utilizzare un’app non ufficiale e nessuna delle due permette di salvare copie di backup in Google Drive: è possibile farlo soltanto in locale, gestendole poi manualmente. Entrambe le app comportano, rispetto al client ufficiale, vantaggi e rischi.